lule's

Da sorseggiare come un cocktail. Smaccatamente rosa, quando il rosa non è il mio colore. Pensieri in ordine sparso come cubetti di ghiaccio da agitare, e non mescolare, nel bicchiere.

Friday, May 26, 2006

Signore e Signori

Prima che mi dimentichi perchè ci sto facendo l'abitudine….
L'argomento non è dei più fini ma visto che ne va di mezzo la privacy...Da queste parti i bagni dei posti pubblici (intendo ristoranti, pub, uffici e aereoporti) sono fatti, come si vede nei film, praticamente senza pareti delimitanti. E' come se esistessero dei paraventi che però non iniziano dal pavimento ma da una distanza definibile "metà polpaccio" e arriveranno a circa un metro e 90 di altezza. Il resto, plein air. Adesso io posso capire che ad esempio a Strasburgo raramente un locale pubblico ha la chiave del bagno (signore e signori si accomodano in spazi separati, bien sure) perchè si dice che se qualcuno ha bevuto una birra trappista di troppo o un bicchiere di Cote du Rhone in più e non si sente bene, può essere "ritrovato" facilmente. Però un minimo di privacy quando sei dentro (anche se non del tutto chiuso) ce l'hai…
Qui invece è tutto praticamente all'aperto. E non è carino sentire I tuoi colleghi (che magari conosci anche poco) che puoi facilmente riconoscere dalle scarpe…
Insomma, ti parlano anche, se ti capita di andare alla toilette insieme.
Non so…magari ho avuto un'educazione troppo severa…ma non mi sono fatta problemi a fare una sauna " mista" in Baden Baden dove I costumi erano vietati, non mi faccio alcuna paranoia in barca con spazi ristretti,…però insomma questa cosa del "tutto praticamente aperto" mi mente un po' in imbarazzo. Come dicevo rischio di farci l'abitudine…sarebbe preoccupante!

Chicago

Tra qualche ora si parte per Chicago. Circa 5 ore di macchina ma devo arrivare, da sola, solo fino a metà del percorso. Considerati i miei problemi di orientamento con queste stradone americane sono munita di indicazioni di map quest, un paio di cartine del Michigan ma so che mi perderò, o meglio che con la coda dell'occhio leggerò il nome della via (stradona, in realtà) dove dovevo girare e che per qualche miglia non potrò fare l'inversione a U con la mia Chevrolet di dimensioni enormi, manovra in cui sto diventando una maestra. Per il resto tutto ok. Anche se sono già andata in piscina e cerco di mangiare "leggero" mi sento gonfiare come un pallone ma con lo stress della prossima settimana dovrebbe tornare tutto sotto controllo. Ieri sera giapponese in una città vicina. Diciamo che mangiare sashimi in un posto che ti sembra un fast food non è proprio come mangiare giapponese a milano o parigi o budapest...ma almeno non ho ingurgitato hamburger e patatine ;)
Per quello che riguarda la regata invece è stato proprio bello. Il lago Michigan sembra mare, non vedi la fine e il vento era perfetto e caldo. 40 barche in acqua. Vuol dire almeno duecento persone che in un tranquillo mercoledì sera possono permettersi di mollare ufficio e tutto e prendere la barca per farsi una regatina sociale.
Nostante i termini velici inglesi e italiani non siano proprio simili...una volta capito come si dice virare (to tackle), strambare (to gybe), cazzare e lascare (to ease)...vento in poppa e via verso una nuova avventura americana! Visto che dovrò passare l'estate da queste parti, meglio aver incominciato subito a prendere confidenza con il nuovo mare!!!!
ps: sembra una mail...un diario...un messaggio in una bottiglia?

Thursday, May 25, 2006

Apdeit

Non sono affondata, anzi ;)
Con calma arriva la cronaca!

Wednesday, May 24, 2006

Sailing

5.30 PM ora locale si regata da queste parti... help! vi racconto domani se non sono finita in acqua...intanto un "re-fill" di attrezzattura (pantaloni pesanti e felpone) mi sono costati 16 $ in tutto!

Monday, May 22, 2006

Europa - USA : 1.0

Pensieri sparsi con meno di 24 ore di America, ma confido nelle prime impressioni.
Di solito mi dicono che abbia un buon senso dell'orientamento, ma qui continuo a perdermi in strade enormi. Guardando la cartina sembra semplice...un reticolato di strade che si incrociano perpendicolarmente (lapsus enorme, come si chiamavano ai tempi di Roma???).
Comunque a guardare la cartina tutto semplice. E invece per me non lo è. E pensandoci ho capito che sono donna da centri storici (nessun doppio senso, please;)) , che colgo punti di riferimento nelle viette, nelle piazze, nelle chiese....e non con un West o East o con un numero di strada. Troppo semplice, il che vuol dire complesso, almeno per me. E poi questi semafori immensi che pendono giù dal cielo (sono appesi in mezzo alle strade) io tra un po' nemmeno li vedo. Però poi guidando a dei limiti di velocità al limite dell'imbarazzante, con dei macchinoni anche loro ai limiti dell'imbarazzante ti trovi degli scoiattoli che ti attraversano la strada ;)

Go West

Ieri atterrata in Michigan alle 20 ora locale, ho preso una Chevrolet rossa, e ho iniziato a guidare per strade enormi col sole basso negli occhi che illuminava le praterie. Ti senti come in un film, ogni volta. E non ce n'é, non credo che mi ci abituerò mai ma questa volta mi do' 3 settimane per vedere com'è!

Saturday, May 20, 2006

Giornata strana

Stamattina mi sono alzata con la pioggia e il cielo grigio. Nel pomeriggio mentre preparavo la valigia si è alzato il vento. Ma quel vento di mare. Il vento atlantico. Il vento che ha portato via le nuvole e pulito il cielo e raffinato la luce del sole. Io ero nervosa. Ho mangiato dolci e panna, proprio come se dovesse supplire la famosa carenza d'affetto. Poi ho deciso che era meglio uscire. Le imposte per strada sbattevano. L'aria era pulita ma strana. Ho camminato tanto. Il vento si è un po' calmato e un po' anche io. Poi sono andata a vedere Romanzo Criminale. E ora posto alla vigilia di un'altra traversata atlantica. E poi barca.

Friday, May 19, 2006

Sprazzi...

..di cielo azzurro tra I nuvoloni. Qualche esercizio di tedesco (e chi ci capisce qualcosa?), una bella dormita e tanti sbadigli ma rilassati stamattina con il cielo azzurro azzurro che ogni tanto fa capolino tra I nuovoloni bianchi che si divertono a correre per questo spazioso cielo nordico.
Comprati I cerottini per smettere di fumare, pastiglie per il mal di testa e alka seltzer. Le pastiglie per il mal di testa non servono come rimedio per non buttarmi via…lo so ma sempre meglio averle con sé!

Thursday, May 18, 2006

Aggiornamenti

La porta del forno che hanno tentato di sostituire stamattina logicamente non andava bene. Se ne riparla dopo il 24 di Giugno…la cosa strana è che non faccio una piega perchè fino ad allora non avrò la possibilità di usare il forno visto che non ci sono ;)! Bello non essere disturbati da questi "disguidi"

Buoni Propositi

da implementare nelle 3 settimane a venire.

Lo so che sembrano enormi e radicali ma sono pensati da un po', mica sono spuntati come funghi.
- Smettere di fumare
- Ridurre il vino alle cene in cui mi rilasso (al di fuori di quelle non bevo più alcolici ;))
- …mi manca la terza ma so che arriva...

Wednesday, May 17, 2006

Voilà

Oggi è il 17. Non che io sia particolarmente scarmantica. Stamattina mi sono svegliata alle 6.30 che alle 7 doveva venire l'omino del forno. L'avevo detto no, che mi hanno frantumato la porta del forno quando mi hanno montato la cucina? Va beh, mi alzo, in trauma, che non sono abituata ad alzarmi presto anche se poi la giornata mi sembra lunga …insomma, mi alzo, faccio il caffè, organizzo la colazione in soggiorno (nel caso il tizio arrivasse prima, mentre lui lavora io colaziono)…faccio la mia colazione e alle 7.30 decido che forse è il caso di sentire se hanno intenzione di venire….morale, il vetro del forno non era in deposito e quindi per oggi non se ne faceva niente…darmi un colpo di telefono no? Comunque ci riproviamo domattina, ma alle 8. A questo punto esco e me ne vado in centro per Strasburgo a scattare foto ai monumenti con in primo piano una bambola plastificata per un lavoro di una scuola elementare americana.I bimbi hanno disegnato loro stessi su un foglio, colorato, tagliato e plastificato l'immagine e consegnata ad amici che scattassero foto con la loro riproduzione in giro per il mondo…fortunata la bimba che conosce il mio collega. Si ritroverà con foto di San Paolo, Rio, Parigi e nel mio piccolo Strasburgo.
Oggi c'era il sole ed era bello camminare per la città che si svegliava. Pensavo che se fossi una mamma mi sarebbe piaciuto fare questo genere di cose per la mia bimba. Al che ho pensato che il pensiero potesse essere sonorizzato con un "tic tac"…il famoso orologio biologico…no, credo solo un meccanismo inceppato ;)

Monday, May 15, 2006

FRA 1091

Non ci speravo quasi più...ho detto quasi! E invece sta volta si batte bandiera Francese....vive la France...suppongo!

Sunday, May 14, 2006

Easy like Sunday morning

Ho dormito 12 ore filate. Ne avevo bisogno :) Ho sognato situazioni strane di barche, amici, ex amanti con significati ancora ignoti ma cui ripenserò. Sono quasi in partenza per Colmar ma mi sono divertita a fotografarmi riflessa nei poster di casa. Questione di visioni!

Saturday, May 13, 2006

Perché dovevo farlo

Fortuna che capita meno di una volta al mese. E non sto parlando di mestruo (quello va con una sua logica che alla tenera età di 29 anni non ho ancora intuito e che ogni tanto mi fa ricordare come si fa un test di gravidanza, giusto restare aggiornata sulle tecniche), o di sesso (quello sarebbe meglio più di una volta al mese). Sto parlando di shopping "forzato". Al centro Europa quella che da noi (o voi, forse è più corretto) è una stagione di mezzo che dura una massimo due settimane a inizio Aprile, qui mi sa che è la stagione più gettonata. Presente la stagione del soprabito, la stagione del "col maglioncino di lana ho caldo ma con quello di cotone ho freddo", del guardare fuori la mattina, aprire la finestra per cercare di capire, inutilmente, la temperatura aprire l'armadio e chiedersi "e ora che c...o mi metto??". Ecco detto ciò e visto che scorrazzando in motorino quando vivevo a Milano me la cavavo bellamente con "pesante fuori, leggera sotto" ho scoperto che il mio armadio era bello sguarnito di maglioncini mezza stagione, pantaloni mezza stagione e via andando (oltrettutto inizio ad avere il sospetto che come in tutti i traslochi mi sia persa una scatola di vestiti da qualche parte...).
Comunque dicevo che scoperto tutto ciò e considerando che il prossimo we parto e sto via tre settimane e poi vacanza e , insomma, qui bisogna approffittare di ogni singolo istante...oggi spedizione shopping.
Sono riuscita in 4 ore a fare a zig zag una sola via entrando praticamente in tutti i negozi di abbigliamento femminili nel giro di 300 metri. Siccome era shopping "forzato" e non so se la mia teoria della mezza stagione è valida o meno ho unito l'utile al dilettevole e mi sono infilzata in ordine Etam, Mango, Naf Naf, Kookai, Promod. Zara e H&M erano nella piazza in fondo alla via ma non avevo più mano per i sacchetti. Mi sono consolata visto che la carta di credito non ha urlato anche se so che la durata media dei "maglioncini" , cannottiere, & co sarà limitata. Ma se la teoria della mezza stagione viene confermata almeno posso godermi uno shopping libero, spontaneo magari a Milano o a Chicago

Friday, May 12, 2006

Proust

Da qui sono arrivata qui ( o meglio qui)...e intando "topmusic" (così si chiama il canale radio che sto ascoltando) mi passa canzoni che mi fanno pensare...o magari è solo che pur essendo in inglese inizio a seguire anche le parole e non solo a canticchiare il ritornello (ok non me la tiro ma sono reduce da una settimana di solo inglese...)...e va beh, insomma, pensavo. Penso alla mia bottiglia di champagne che mi sono comprata per festeggiare la fine della settimana, alla mia situazione di single 29enne in un paese straniero dove non ho il tempo di uscire e di fare nuove conoscenze, e al fatto che alla fine non mi interessa, agli amici in italia che sento molto di più (anche se virtualmente rispetto a prima), alle prossime settimane negli stati uniti...e poi ho passato due ore da quando ho iniziato a scrivere questo post al telefono con sky-pe....e quindi i pensieri me li ritroverò nei sogni .

Vento

Ce l'ho fatta!
Settimana dura, intensa, tante prove da superare e non sempre credi di avere la forza di potercela fare. Momenti di sconforto ma tante persone pronte a sostenerti senza aspettarsi nulla in cambio, solo perchè ti vogliono bene. Bello. Non pensavo che avrei avuto questa situazione di benessere, oggi. Mi chiedevo se avessi forse sbagliato tutto. Se questo lavoro che mi attrae dannatamente alla fine non fosse solo un'illusione, un'aspettativa che crollava. Sono talmente all'inizio che vivo di sensazioni e intuizioni e non posso dire con certezza "mi piace" o "non mi piace"…e temevo che l'ago pendesse dalla parte del "ho sbagliato tutto, chi me l'ha fatto fare", "povera illusa".
E invece no. Dentro ti ritrovi. Ho ancora il we per camminare sull'erba, sdraiarmi, riprendere il tempo ma già è tornato ad appartenermi. E poi leggi questo
http://www.repubblica.it/2006/05/sezioni/spettacoli_e_cultura/baricco-barbari/baricco-barbari/baricco-barbari.html , oggi, quando hai finito, ed è il tuo autore preferito e tu ti senti "vento" e… troppe cose…ho il mio we per pensarci!

PS: e poi leggi questo "essere al tempo stesso delicato e concentratissimo per tenere in equilibrio quel bestione da una tonnellata e mezza. Se sono riuscito io a compiere questa impresa, Ariete, penso che anche tu potrai portarne a termine una simile." e sorridi perchè l'hai già fatto!

Wednesday, May 10, 2006

tempo


In questi giorni vorrei scrivere tanto. Tanti pensieri mi girano per la testa ma non posso seguirli. E' brutto avere il tempo rubato da qualcos'altro che ti impegna, che ti mette alla prova, che ti fa sentire talvolta inadeguata o impreparata, e non sei abituata e vorresti riflettere di più su questo ma non hai fisicamente spazio per farlo. Però questo qualcosa allo stesso tempo ti affascina da morire, come il fuoco che però se non lo conosci rischia di bruciarti. Scrivo per non dimenticare. Per approfittare del primo spazio di cielo in mezzo alla nebbia (stamattina qui ce n'era ,appena ho tempo, ma va?, posto le foto) per rifletterci con calma e abbandonarmi ai miei pensieri e a tutto quello che questo mi sta insegnando...

Tuesday, May 09, 2006

Giornata pesante

Cielo grigio, pioggia e 9 gradi.In un sotterraneo dalle 8 alle 19. In acqua dalle 19.10 alle 19.40. Davanti a un pc dalle 2o.30 alle 24 (c'era anche dalle 8 alle 19, of course). Però ho riso, nuotato, sono stata rincuorata, ho parlato in italiano e conosciuto virtualmente due svizzere che cercavano un divano da queste parti ma con orari non compatibili a quanto sopra ;(

Monday, May 08, 2006

Brivido della velocità

....e non è solo grazie a Wanadoo anche se la tavola sembra un tavolo da carteggio con tutti i poster delle istruzioni studiate credo per signore ottantenni che approfittano della possibilità di celare la loro identità nella virtualità della rete.
La mia settimana è iniziata. Uscire di casa alle 7.3o mentre la Petite France se la dormiva bellamente visto che era vacanza, guidare in mezzo alla campagna verde col sole del mattino, attraversare il Reno e perdersi sul lato tedesco non è stato male. Poi le 12 ore di lavoro sono state in un sotterraneo con luce artificiale e la pioggia che ha iniziato a cadere nel pomeriggio riportando le temperature a quelle che qui sono la media stagionale. Ma va bene così, veloci si passa attraverso tutto. E' come quando in treno guardi dal finestrino. Se ti concentri sul paesaggio lontano scorre via lento ma se tenti di contare gli alberi vicino alla ferrovia tra un po' nemmeno li vedi. Sta a noi dove guardare!

Sunday, May 07, 2006

Un tranquillo we strasburghese...


Nella mia mente doveva essere un tranquillo we di relax e riposo in previsione delle prossime settimane pesanti. Venerdì sera al cinema mi sono goduta Inside Man così come tornare a casa nel tepore della città che inizia a vivere all'aperto. Sabato solita puntata all'Ikea (adesso ho tanto di tappeto e comodino) e la sera cena! Tra una chiacchiera e l'altra è finita alle 5.30 di mattina ed era la prima volta che andavo a nanna con l'alba da quando sono qui :) però bello!
Oggi poi sveglia alle 10, piscina in coma e collasso al parco! Bello! E ora ancora chiacchiere via skype con una connessione lenta, la mia (ho dimenticato la password di accesso x l'adsl in ufficio, e una connessione sbafata al vicino (la sua). Il mondo è "piccolo" (in senso buono) , per il momento!

Friday, May 05, 2006

Si riparte...

...o quasi visto che la prossima settimana dormo si a casuccia ma si lavora dall'altra parte del Reno e le giornate saranno belle intense! Intanto domani inauguro la casa con una prima cena con ospiti ;)
Per il momento il menu prevede antipasti vari (dai falafel alle cremine), dei filetti di pesce avvolti in fili di erba cipollina e con cremina allo zenzero, insalatina di spinaci- noix d'ecosse - noci - all'aceto balsamico e bavarese di fragole. Speriamo bene! Buon we (per la cronaca il lato francese lunedì è in vacanza, ma quante vacanze fanno 'sti francesi? Io mi dovrei rifare il 29 maggio negli Stati Uniti (vacanza lì) con un we lungo a Chicago!

Thursday, May 04, 2006

Trattamento di bellezza

Carlule se lo meritava…
Dopo due viaggi in macchina in Italia dovevo ben lavarla. Così sto scrivendo da quello che mi ricorda tanto un tunnel dell'amore anche se non ne ho mai fatto uno. Se non scrivessi forse sarei un po' in ansia…forse. Spero che abbia gradito il programma n.3 con tanto di messa in piega!

Wednesday, May 03, 2006

Bollicine


Sarà questo tempo estivo da un giorno all’altro, sarà la luce che rimane fino a sera inoltrata, sarà che a pranzo sono andata a nuotare e il tetto della piscina era aperto così che sembrava di nuotare, fuori, sarà che sto smangiucchiando grissini perchè ho fame, sarà ma potrei addormentarmi nel prato coperto di margherite qui fuori, ora.


PS: la fragola nel prosecco è per Elena ;)

Tuesday, May 02, 2006

Suffer my desire...


Il titolo non c'entra molto ma è il ritornello di una canzone degli Smashing Pumpkins che mi sono ascoltata nelle 5ore e mezza di viaggio da Milano a Strasburgo ieri…finalmente senza code :)
Il we è stato ricco di emozioni. Da trovare la tavola apparecchiata venerdì sera (tranne le feste comandate a casa) erano anni che nessuno apparecchiava la tavola per me, al risalire in barca dopo 6 mesi di astinenza. E allora si che ti rappacifichi col mondo. Che situazioni che potevano rivelarsi difficili da affrontare si lasciano andare fluide con il beccheggio della barca, il rumore del vento e gli spruzzi di acqua ancora fredda che ti ricordano che è tutto vero e bellissimo così come I ricordi che hai.
I lividi, il male ai muscoli e la stanchezza sono solo bellissimi souvenirs e ora nel mio ufficio, davanti ai miei occhi, posso guardare la foto, appesa nel mio ufficio, senza troppa nostalgia ;)