176h 53' 22''
Tanto è durata. Ma è come se questo tempo fosse ormeggiato in un porto spazio-temporale completamente al di fuori di ogni logica razionale.
Non basterebbero 176 post per cercare di esprimere le emozioni che ho provato. Il vento è stato poco. Abbiamo "fatto i turaccioli" in barca per ore e ore ma i delfini che giocavano di notte con la prua della barca e bastava allungare una mano per sfiorarli, le stelle cadenti, la sciara del fuoco goduta mentre passavamo veloci vicino a Stromboli sotto spi, le tartarughe di mare, i bagni, i tramonti, i discorsi notturni, le confidenze, le coccole, gli abbracci, le vele che rilucevano a prua sotto la "luna", la Cisk, il fucking wind che non si dichiarava, i kickers e le helliot, November Rain a palla nel mezzo del mare, le "arrampicate" sull'albero, le promesse da marinai, il farsi sfiorare dal genoa in bando, il riverbero del sole sul mare, la salsedine sulla pelle, l'isolamento dal mondo, i sogni che si avverano, il tortino di riso, le parole dette e ridette, il chiamarsi per nome e guardarsi negli occhi, i complimenti sinceri dei marinai, la cioccolata calda al mattino dopo la pioggia, le risate, gli sguardi rubati, gli occhi che sprizzano gioia, le nuvolette, le sigarette accese...beh, tutto questo è stato semplicemente incredibile e meraviglioso. Come la vita.
raccontata cosi, sembra una gran bella parte di vita. :)