Giornata strana
Stamattina mi sono alzata con la pioggia e il cielo grigio. Nel pomeriggio mentre preparavo la valigia si è alzato il vento. Ma quel vento di mare. Il vento atlantico. Il vento che ha portato via le nuvole e pulito il cielo e raffinato la luce del sole. Io ero nervosa. Ho mangiato dolci e panna, proprio come se dovesse supplire la famosa carenza d'affetto. Poi ho deciso che era meglio uscire. Le imposte per strada sbattevano. L'aria era pulita ma strana. Ho camminato tanto. Il vento si è un po' calmato e un po' anche io. Poi sono andata a vedere Romanzo Criminale. E ora posto alla vigilia di un'altra traversata atlantica. E poi barca.
se non ricordo male c'è un campeggio immerso in un parco nella parte... ovest? della città...