Wednesday, November 30, 2005
Non me l'aspettavo. Non da lui. Essere passata a prendere, puntuale, a casa. Aperta la portiera. Fatta accomodare in macchina. Seguita sempre con uno sguardo attento. Riaperta la portiera. Coccolata con gesti di cavalleria inconsueta, per lui, sempre. Riportata a casa. Sempre con attenzioni da guanti bianchi. Bello.Ricordarti anche così. Grazie
Wow! Credo che un trattamento simile mi sia stato riservato solo il giorno del mio matrimonio... dall'autista dell'auto!
Ricorda, sogna e spera, Lule.
Un abbraccio