San Valentino a Strasburgo

Come trascorrere un romantico 14 febbraio sera in quel di Strasburgo?Presto detto.
Uscita dall'ufficio alle 19 dopo aver scoperto che la piscina "in paese" era chiusa per la settimana di "vacanze invernali", verifico su internet e scopro che un'altra piscina a Strasburgo dovrebbe essere aperta. Chiamo per chiedere conferma ma nessuna risposta…"saranno indaffarati" penso e mi avventuro con il programma di svagarmi un po' giocando con l'acqua e poi affrontare la grande serata.
Dotata di stampa evidenziata di mappy mi metto alla guida della mia peugeot 1007 (petite peste ;)) in location.
Esco all'uscita corretta ma da lì in avanti mi perdo in un dedalo di stradine di campagna dove credo solo la stella cometa mi abbia permesso di ritrovare una specie di direzione Strasburgo. Il tragitto che sulla carta doveva durare 20 min era già al doppio del tempo previsto. "ok" mi dico, niente piscina, ma carburante e la grande serata si .
Arrivo a un benzinaio e visto che la stella cometa brillava da quelle parti chiedo indicazioni. Non sembro molto lontana dall'acqua e provo a seguire le indicazioni ricevute dopo aver verificato in urgenza al telefono con la famiglia (e si "l'aiuto da casa" ogni tanto funziona entro I 30 secondi) che il "gazole" fosse equivalente al diesel (rimango una donna al volante, ne sono cosciente!). Comunque nel caso I due liquidi non fossero risultati perfetti sostituti il danno l'avevo già fatto ma mi intimoriva un po' l'idea di rimanere bloccata per stradine sconosciute e non sapere che indicazioni dare in caso agli eventuali soccorsi (e poi come si dice "stella cometa" in francese???)
Le indicazioni non sono perfette ma mi permettono di arrivare in zona…leggo il nome della via e a quel punto faccio inversione direzione piscina.
Ok , non farò le mie 80 vasche ma una pucciatina magari si …e invece….piscina chiusa per sciopero!Grassa risata, cos'altro potevo fare?
Così mi rimetto in macchina e vado verso la mia serata.
Il mio appartamento in cotto e parquet e parete alsaziana in cucina mi attendeva impaziente di essere misurato, spanna per spanna.
L'agenzia mi aveva detto che forse la sera avrei avuto qualche problema di parcheggio. Se trovare dei disciplinati alsaziani che parcheggiano in maniera più fantasiosa dei milanesi vuol dire avere solo qualche problema di parcheggio …allora l'agenzia aveva ragione, altrimenti urge box, posto macchina, carrucola solleva automobile al più presto… comunque.Al quarto giro arrampico la macchina su una parete (non credo rientri nella definizione di marciapiede il posto dove ho parcheggiato) e mi avvio verso la porta.
Già mi sono divertita ad aprire la porta al pianerottolo al buio ma il bello è venuto quando ho cercato di prendere le misure… fortunatamente tre vani su cinque avevano la luce (gli altri due li ho misurati a gattoni con l'aiuto di una torcia). Ho scoperto che a me gli appartamenti con piante regolari non piacciono…quando sarò quasi alla fine di questa odissea promesso che scannerizzo e posto le piantine che ho fatto ieri così, forse, non sarò l'unica a ridere !