Coincidenze o affinità elettive?
Stasera dovrei uscire nuovamente con un ragazzo (uomo?) per cui avevo perso la testa due anni fa. Completamente persa. Sbandata. Poi due anni di lungo silenzio. Motivazioni tante più o meno accettabili. Sicuramente dolore. E tanto da imparare. C'è di buffo che è nato il mio stesso giorno, difficile dimenticarselo.
Ho ritrovato il suo numero facendo e disfando gli scatoloni per i traslochi e siccome non mi piace lasciare le cose senza la parola "fine" o "continua" gli ho mandato un messaggio. Bottiglia arrivata alla spiaggia e messaggio rispedito al mittente via piccione viaggiatore (no, non si tratta delle bottiglie dell'altro giorno -per la cronaca due sono spiaggiate e una è probabilmente ancora in mezzo al mare-).
Morale: ci rivediamo, stasera. Lui ha tenuto a sottolineare che ora è fidanzato. Io non gli avevo chiesto nulla. Le interpretazioni si sprecano. Il mio sospetto è che in qualche modo abbia paura. Di cosa?
Ho ritrovato il suo numero facendo e disfando gli scatoloni per i traslochi e siccome non mi piace lasciare le cose senza la parola "fine" o "continua" gli ho mandato un messaggio. Bottiglia arrivata alla spiaggia e messaggio rispedito al mittente via piccione viaggiatore (no, non si tratta delle bottiglie dell'altro giorno -per la cronaca due sono spiaggiate e una è probabilmente ancora in mezzo al mare-).
Morale: ci rivediamo, stasera. Lui ha tenuto a sottolineare che ora è fidanzato. Io non gli avevo chiesto nulla. Le interpretazioni si sprecano. Il mio sospetto è che in qualche modo abbia paura. Di cosa?
Bè, potrebbe avere paura per il fatto di non aver mai pronunciato la parola "fine".
O perchè comunque in due anni si cambia, tanti problemi che impedivano qualcosa possono non esserci più oppure possono essercene altri che impediscono di riprendere vecchi discorsi.
Oppure si temono i vecchi discorsi.
Pararsi il culo dietro a un "sono fidanzato", fa una pippa.
Non è una difesa.
Non è una scusa.
Non vuol dire niente.
Non serve a niente...
Buona serata.