lule's

Da sorseggiare come un cocktail. Smaccatamente rosa, quando il rosa non è il mio colore. Pensieri in ordine sparso come cubetti di ghiaccio da agitare, e non mescolare, nel bicchiere.

Monday, October 31, 2005

Malta, 30 Oct 2005

176h 53' 22''


Tanto è durata. Ma è come se questo tempo fosse ormeggiato in un porto spazio-temporale completamente al di fuori di ogni logica razionale.
Non basterebbero 176 post per cercare di esprimere le emozioni che ho provato. Il vento è stato poco. Abbiamo "fatto i turaccioli" in barca per ore e ore ma i delfini che giocavano di notte con la prua della barca e bastava allungare una mano per sfiorarli, le stelle cadenti, la sciara del fuoco goduta mentre passavamo veloci vicino a Stromboli sotto spi, le tartarughe di mare, i bagni, i tramonti, i discorsi notturni, le confidenze, le coccole, gli abbracci, le vele che rilucevano a prua sotto la "luna", la Cisk, il fucking wind che non si dichiarava, i kickers e le helliot, November Rain a palla nel mezzo del mare, le "arrampicate" sull'albero, le promesse da marinai, il farsi sfiorare dal genoa in bando, il riverbero del sole sul mare, la salsedine sulla pelle, l'isolamento dal mondo, i sogni che si avverano, il tortino di riso, le parole dette e ridette, il chiamarsi per nome e guardarsi negli occhi, i complimenti sinceri dei marinai, la cioccolata calda al mattino dopo la pioggia, le risate, gli sguardi rubati, gli occhi che sprizzano gioia, le nuvolette, le sigarette accese...beh, tutto questo è stato semplicemente incredibile e meraviglioso. Come la vita.

Wednesday, October 19, 2005

TUR 207

Mi sembra impossibile ma....ci siamo!
Da domani per 10 giorni non ci sarò. O meglio ci sarò ma in mezzo al mare con tutto il mio carico di entusiasmo, passione, voglia che dovranno compensare fatica, sonno , stanchezza e l'imprevedibilità del mare e del vento.
Vorrei scrivere i fiumi di pensieri, paure, emozioni che iniziano a sobbollire dentro di me ma me le cullerò tutte nel viaggio di domani.
Se volete seguirmi la barca si chiama XE. Battiamo bandiera turca (!?) . Potete seguire la mia rotta dalla sezione "Positions &Results" di http://www.rolexmiddlesearace.com/index.asp
Partenza Sabato 22 alle 11.00 CET

Sogno o son desta?

Stamattina avevo puntato la sveglia alle 6.30 per andare a nuotare. La sveglia è suonata. Io no. E sono ricaduta in un sogno avvicente, un sogno di quelli che faccio raramente. Una casa grande descritta qualche sera fa, il terremoto, il letto e le luci attuali, noi, e la domanda. Gliel'avevo fatta e stava pure rispondendo. E come da copione "DRIINNNNN". Sia nel sogno che nella realtà il campanello. I pittori. E chi se li aspettava. Nemmeno il tempo di godersi quel sogno da sveglia e nessuna risposta. 10 minuti pronta e scattante (si fa per dire). Caffè e ufficio. E devo pure ringraziare i signori col pennello...se non era per loro qui non sarei mai arrivata in tempo.

Tuesday, October 18, 2005

Moltiplicazioni

Avrei bisogno che le mie prossime 36 ore durassero almeno il doppio o tre volte tanto.
Di mio ho già fatto il borsone (sono fiera di me per il minimalismo che ho raggiunto), sto bruciando mail su mail e mantendo la calma...ma apparentemente non basta!

Monday, October 17, 2005

Taralli, burrata e vino rosso

Le potenzialità a livello di cena di una casa nuova senza ancora allaccimento del gas sono infinite (anche per l'ora del te con i pasticcini si risolve alla grande con il microonde). Il dopocena con cantucci e vin santo davanti al camino (spento) fa la sua figura. La casa senza scatoloni sembra enorme e sulla libreria ci stanno ancora tutti i libri che leggerò.
Il letto con le rotelle, un sogno :)
Il parquet inizia a essere vissuto e quando tornerò dal mare dovrebbe essere tutto completo!
Logicamente non avrò il tempo di godermi questo idillio visto che probabilmente a gennaio partirò per Strasburgo e di lì in giro per il mondo. La vela? Vedremo di inventarci qualche cosa...

Thursday, October 13, 2005

Panorami

Fortuna che non mi ha detto che devo recuperare ancora del tempo perso. Vista la settimana appena trascorsa, non avrei saputo come fare! Invece anche se "a causa dello smog spesso non si vedono neanche le montagne "cercherò di "cancellare ciò che mi impedisce di vedere il quadro d'insieme". Non credo dovranno passare 15 anni, mi sembra già si tratti di una nebbiolina e non di una nebbia e poi il punto di osservazione del we dovrebbe essere sulla terra ferma. Avete sentito bene. Ferma e statica dove sono!

Dialoghi surreali

Parlando di traslochi e divani tra lule e mammalule
l.: allora ok per domani
ml: si ma devi farti il vaccino anti-influenzale
l: ???? (pensando che c'azzecca col trasloco?)
ml: se vuoi te lo compro e poi, se ti fidi, ti faccio io l'iniezione
l: ma a papà la fai tu?
ml: no, noi andiamo dal medico
l:????!!!!!!!!!!!!!!!!! piuttosto me la faccio da sola
ml: se no si può chiedere alla portinaia se conosce qualcuno
l:????????? piuttosto vado dalla dietologa!
e poi col cavolo che me lo faccio prima di partire per la regata!

Tuesday, October 11, 2005

Cavalloni

Risvegliare il passato. Sollecitarlo brutalmente. Scuoterlo e farlo montare come un cavallone. Sfidare questa enorme onda che si prepara da due anni. E giocarci. Provocarla. Assecondarla, dentro. Con il sorriso. Con il sorriso della consapevolezza che quel "ci sta" non ha più le ripercussioni che aveva due anni fa. Con l'idea di un mare di mezzo prima di rivederci. Prima di altri racconti di viaggi e partenze in solitaria. Sensi di colpa sopiti. I suoi. Capacità di rinascere. L mia. Di avercela, forse, finalmente, fatta.

Scie n.3

Questa volta, in quel momento, mi è dispiaciuto. Ma è stata la sensazione di un attimo. Basta esserne cosciente.

Previsioni

Rob giovedì scriveva "...qualcuna delle tue occasioni mancate si presenterà di nuovo la prossima settimana. Recupera il tempo perso, per favore."
Pensavo fosse impossibile e invece "impossible is nothing" :)
Tutto credevo tranne che una "prova parquet" potesse trasformarsi in una serata perfetta. E Chat Baker, è un grande trombettista. Mai dire mai. Ho anche scoperto cosa sono le "creste iliache"(che non sono queste).

Monday, October 10, 2005

Piccio

Non sapevo si chiamasse così. Ma il nome rende. Venerdì sera in macchina eravamo in 4, domenica al rientro in 5: i 4 dell'andata più il "piccio". Il "piccio" è quello stato di insofferenza, malinconia che ti prende di solito la domenica. Dopo un bel we, dopo che non hai pensato alle cose che fai di solito, dopo che eri in mezzo al golfo di Trieste con altre 1749 barche e 40 nodi, dopo che hai dormito in un letto decente che non ti ricordavi come era fatto e poi sei tornata nelle cuccette della barca, dopo che hai avuto un accenno di coppia, dopo che sei salita su uno Sciarelli, su un Mumm e su una barca d'appoggio di un fantastico Swan, dopo che hai festeggiato con un equipaggio sconosciuto e hai passato un pomeriggio a bluetoothare, dopo che hai ricevuto una chiamata (cui non hai risposto) dal passato, dopo che hai scoperto che sarai in mezzo a onde di sei metri su una barca piccola. Bene, dopo tutto questo arriva lui. Ma non ti destabilizza. Tra 10 giorni parti. Stacchi, te ne vai. Anche se stamattina ti dicono che Zurigo è fatta ma tu no, non vuoi più e sai che non l'hai mai voluto. Ormai nel tuo cuore hai deciso di andare a Strasburgo e in giro per il mondo, a vivere a conoscere forse a cercare di fermarti di rallentare. E allora il "piccio" lo lasci indietro. Non hai nemmeno il tempo di pensare che c'è. In questo momento della tua vita non ti appartiene non c'é spazio per lui. Forse nemmeno tanto per te. Ma la corsa continua e non ci si può fermare.

Thursday, October 06, 2005

In attesa ....

..del grande evento, questo we (trasporti e salute permettendo) dovrei essere qui. Mi sa che tra tutte quelle vele potrei avere una crisi per overdose ;)

Wednesday, October 05, 2005

Libertà

Oggi, mentre nuotavo, sorridevo. Ho realizzato per la prima volta cosa forse mi induce a questo stato di serenità che tanto decantiamo in questi giorni in un po' di blog e commenti vari. Il fatto di sentirmi libera. Libera da schiavitù di ogni sorta (affettive- in ogni accezione-, materiali, caratteriali, paranoiche...). Libera di sentirmi bene in quella che sono senza pretendere di essere diversa. Libera di guardarmi in uno specchio e riconoscermi. Dentro. Talvolta tentiamo di oscurarci dietro schiavitù apparenti. Ce le creiamo perché ci permettono di giustificarci, di scusarci, di compiangerci. Basta liberarsene. Devo solo liberarmi ancora da quella più stupida che possa esistere ma ce l'ho fatta una volta e posso rifarlo!

Tuesday, October 04, 2005

MSR: Rolex MIddle Sea Race 2005

Ci sarò. Dettagli à suivre :)

Responsabilità

Sto riprendendo contatto con tutto il mio passato doloroso. Il passato che ho tentato di seppellire o che, pur di non vedere, ho lasciato lì cacciando la mia testa sotto la sabbia. Lo sto sfidando, con un'aria nuova. Nemmeno so cosa mi aspetto. Reazioni? Silenzio? Scuse per metterci valanghe di pietre sopra?
In questa casa, in attesa che il campanello suoni per far entrare un po' di mobilio, scrivo. Ascolto musica. Lavoro ma soprattutto prendo contatto con il nuovo spazio. Accoccolata in un angolino, con uno scatolone come scrivania e un sacco a pelo arrotolato come sedia scruto gli scorci nuovi davanti a me. E rifletto.Penso che questi due anni siano volati. Ho guardato le foto. Talvolta sembro una bambina e talvolta sembro molto più grande dell'età che ho. Ma questo riflette semplicemente quello che sento dentro. Ed è il bello. Il bello del cambiamento e della stabilità. Il bello di sentirsi in transito o di sentirsi in una pausa ristoratrice (mai sentita "arrivata alla meta" e spero che non succederà mai, poi che faccio???).
Il silenzio intorno lo rompo con musica dallo stereo o dal PC ma per il momento nulla può rompere quella tranquillità che sento dentro. Ed è per questo che ho sfidato il passato. Se mi deve destabilizzare vale la pena farlo ora.

Monday, October 03, 2005

Prossima fermata, questa!

Prendo spunto da lei. Dai nostri binari paralleli. Dalle novità macchine, case, scatoloni, bagni russi. Stasera mi fermo. Oggi non sono andata in piscina. Avrei tempo fino alle 23.00 ma per la prima volta da più di un anno decido di non andarci.Io. Mi fermo. Decido di fermarmi.Girerò per la casa. Magari svuoterò uno scatolone. Magari no. Leggerò il giornale. Mi godrò lo stop. Poi domani mi rinfilo nel turbinio e nell'incastro del tetris e farò cose funamboliche. Ma oggi no. Mi fermo. E mi chiedevo quando sarebbe stato questo giorno. E adesso so che è un normalissimo giorno di ottobre molto ma molto bagnato.

Ius primae noctis

Prima notte nella mia vecchianuova casa. Casacubo, casacolparquet, casaconleluci, casa che ancora non so. Mi sento ospite di una casa in rinascita come la lule, e che vedrà tante cose della mia "nuova" vita. Casa che mi ha scaldato dopo 6 ore di pioggia incessante in barca senza motore e col freddo che ti fa tremare. Casa che accoglie I miei pensieri, le mie tristezze dopo che mi sono scontrata con una dolorosa realtà. Molto duro fermarsi contro il muro anche se si sapeva da tempo che era un ostacolo e se ci sbatti contro fa male. Casa vuota che si sta riempendo al contrario di me che mi sono sentita svuotarmi. Avrei voluto svuotarmi di lacrime ma forse ne ho già versate troppe e sicuramente non ne valeva la pena. Ma sono riuscita a sorridere anche di questo.